Giallo è il sole che scalda la Liguria, nello spazio tra l’alba e il tramonto lungo la Valle Arroscia.
Giallo sono le immaginarie vie del commercio che hanno attraversato la storia, rendendo l’olio oggetto di scambio e di unione tra comuni vicini e regioni confinanti.
Giallo è il colore di un’avventura, un thriller senza colpa né colpevoli. Tinta accesa simboleggia la personalità di chi ha scelto la strada solcata dalla famiglia con guizzo imprenditoriale ma contadino.
Giallo è la goccia d’olio che colora e decora all’insegna del sapore naturale e puro delle Olive Taggiasche. Non solo condimento, ma sfumatura di gusto in ogni piatto.
Giulia è lo spartiacque tra il nuovo e la tradizione. Vent’anni in pugno, Giulia è l’adolescenza al tramonto, l’età adulta espressa in un’arte nuova: quella agricola.
Giulia è il no alla contemporaneità dell’industria. Rappresentante del tempo naturale, Giulia è la volontà di ripartire dalla terra, rendendola feconda e tradizionalmente di qualità.
Giulia è donna: femmina come la natura e l’agricoltura. Di natura empatica, Giulia rappresenta la gentilezza verso le piante e gli animali che abitano la Valle Arroscia.
Giulia è la complicità tra l’uomo e la terra. Mani buone che collaborano per piccole ma meravigliose creazioni naturali: l’aglio e lo zafferano.